Voci della storia
- Ramona Brivio
- 10 apr
- Tempo di lettura: 2 min
Aggiornamento: 24 apr
15° edizione
25 settembre - 25 ottobre 2025
A cura di Eva Musci e Antonio Zappa
Tutti gli dei sono morti tranne il dio della guerra
La Storia non è Storia se non odora di carne umana, e noi siamo tutti un po’ orchi, quell’odore ci piace.
Parafrasando un film di trent’ anni fa con un giovanissimo Brad Pitt e un magistrale Anthony Hopkins, verrebbe da chiamare questo 2025 “Vento di guerre”.
E allora torna alla mente quel presidente americano che aveva detto “La guerra che porrà fine a tutte le guerre” e poi ancora, in una Parigi in ricostruzione disse di aver firmato “La pace delle paci”. Sono trascorsi da allora oltre cento anni, ma davvero abbiamo compreso quel mostro che fu la Prima Guerra Mondiale? Davvero si è posto fine a tutte le guerre? La risposta è già implicita nelle domande, e se si chiede all’intelligenza artificiale quante guerre si siano combattute dal 28 giugno 1919 ad oggi, stenta a dare un numero preciso, dalle 150 alle 400 e solo nel 2024 i conflitti attivi erano 56. Il tutto con un costo di viste umane incalcolabile, che forse però non interessa a nessuno veramente.
Il pensiero corre così ai greci, si sempre a loro si torna, agli antichi dei e a come possano apparire agli occhi di un adolescente del 2025, sicuramente falsati nei loro ruoli e per il ragazzo il capo degli dei sarebbe Ares non Zeus, perché se dovesse chiedere a Chatgpt quanti tipi di guerre esistono, questo sarebbe l’elenco:
Guerra Guerreggiata, Guerra di liberazione, Guerra Umanitaria, Guerra fredda, Guerra preventiva, Guerra di quarta generazione, Guerra Civile, Guerra ombra, Guerra economica , Guerra inter statale, Guerra di religione, Guerra di genere, Guerra intra statale, Guerra culturale, Guerra psicologica, Guerra extra statale, Guerra tecnologica, Conflitto non violento, Guerra non statale, Guerra Mondiale, Guerra per procura, Guerra asimmetrica, Guerra a bassa intensità, Guerra ad alta intensità.
Il dio della guerra è oggi più variegato e agguerrito che mai, e pensando al Concilio di Nicea del 325 d.C., tenutosi 1700 anni fa in cui si posero le basi della moderna civiltà occidentale e del rapporto tra Imperatore/Stato e Chiesa, vien da credere che anche in quel contesto il vero direttore d’orchestra fosse proprio lui, Ares.
Ecco perché abbiamo scelto la frase di Eldrige Cleaver per guidare la nuova edizione di Voci della Storia, che per la prima volta sarà interamente dedicata alla guerra, declinata in ogni sfaccettatura. Come avevamo già detto nel 2014 a proposito della Prima Guerra Mondiale, un mostro non compreso è solo un mostro addormentato, per questo siamo sempre più convinti che solo la Cultura possa promuovere un nuovo modo di pensare e di vivere e riteniamo che sia urgente raggiungere il maggior numero di persone.
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