Sarà una stagione di grande ripresa quella che il Centro Culturale Europeo prospetta per la seconda metà del 2022. Dopo lo stop imposto dalla pandemia, ripartono le attività culturali del centro in presenza con un ricco calendario di corsi, convegni e festival fino alla fine del 2022. In partenza il 12 maggio la 5°edizione del corso diretto da Aldo Colonetti nell’ambito della scuola per architetti e progettisti dal titolo ”I nuovi Musei in Italia e nel mondo, tra arte, arti applicate, nuove tecnologie: il ruolo del progettista, il ruolo del curatore”. Previsto invece per il 17 giugno il convegno “Il nuovo scenario economico - finanziario dopo la pandemia e la guerra” a cura del dott. Roberto Mazzotta. In programma a settembre il corso diretto da Massimo Cacciari dal titolo ”Politica e pubblica amministrazione: che cosa significa prendere buone decisioni?”, mentre nella seconda metà di ottobre si terrà il consueto appuntamento con il Festival Voci della Storia diretto da Eva Musci e Antonio Zappa.
L’obiettivo del Centro Culturale Europeo è quello di contribuire ad ampliare la proposta culturale portando percorsi di formazione e proposte di natura divulgativa storiche e filosofiche. La proposta culturale è sia legata al territorio brianzolo sia aperta al sistema lombardo e nazionale, di cui il Centro Culturale Europeo vuole essere un prezioso punto di riferimento per la varietà dell’offerta formativa e per il prestigio dei relatori e degli insegnanti presenti.
Consapevole dell’importanza della presenza online, il Centro Culturale Europeo ha recentemente rinnovato la propria identità digitale grazie alla realizzazione di un nuovo e funzionale sito web, continuamente aggiornato e che da la possibilità agli utenti di iscriversi con facilità a tutti gli eventi in programma. Contemporaneamente sono stati creati i canali social che permetteranno al Centro di raggiungere più facilmente il target degli studenti per avere quindi una comunicazione fresca, smart ed immediata.
“Siamo soddisfatti di questa imminente stagione 2022: i corsi proposti derivano dalla nostra esperienza quinquennale e sono frutto di un continuo dialogo con i nostri interlocutori finali per offrire una proposta culturale che sia di valore per il territorio” commenta Pietro Luigi Ponti, vice Presidente del Centro Culturale Europeo.
“Dopo un periodo di appannamento dovuto alla pandemia, riprendiamo in pieno la nostra attività con nuove idee e progetti. Invitiamo tutti quanti a partecipare alle attività dell’associazione no profit, che sono gratuite, a beneficio dell’intera cittadinanza e a tutti coloro che sono interessati ai temi economico-sociali e filosofici che andiamo a sviluppare” commenta Fiorenzo Masetti, Direttore del Centro Culturale Europeo.
E’ possibile consultare l’elenco degli eventi e le modalità di iscrizione sul sito www.centroeuropeopalazzoborromeo.it.
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